Il bisogno di riappropriarsi dell’utopia

Il bisogno di riappropriarsi dell’utopia

Dal Verdi di Milano passa 1968, scritto da Paola Ponti e Serena Sinigaglia, che firma anche la regia. Il lavoro è scandito in canti, come un oratorio laico, e restituisce con geometrica chiarezza, e insieme con passione e ironia, gli aspetti più importanti di quel periodo, dalla contestazione studentesca alle grandi conquiste civili, all’evocazione di personaggi che hanno conferito lievito culturale e spessore politico a quella stagione

Infuocata Medea

Infuocata Medea

Debutto con imprevisti per l'allestimento siracusano del testo di Euripide che il regista Peter Stein ha voluto pieno di passione, come la sua interprete, Maddalena Crippa, attrice dal temperamento incendiario. Al Teatro Greco, le repliche previste nella 40ª stagione del Dramma Antico proseguono fino al 19 giugno

CECHOV, GIRANDOLE, SECCHI DI ZINCO

CECHOV, GIRANDOLE, SECCHI DI ZINCO

A Fagagna in Friuli, con venti giovani attori dell’Ecole des Maîtres, il regista lituano Eimuntas Nekrosius prepara Il Gabbiano

IL SILENZIO DI GIBELLINA

IL SILENZIO DI GIBELLINA

La compagnia di Pippo Delbono debutta col nuovo spettacolo alle Orestiadi. Un lavoro sul terremoto che non parla di macerie, ma racconta la vita che torna a crescere come fiori selvatici tra pietre divelte

POLYGRAPHE, OLTRE LA VERITA’ DELLE VERITA’

POLYGRAPHE, OLTRE LA VERITA’ DELLE VERITA’

Udine - Una giovane attrice canadese viene scelta per interpretare un film ispirato a un fatto di cronaca: l’assassinio di una donna avvenuto sei anni prima a Québec City. Un medico legale, originario di Berlino Est ed emigrato in Canada, ha una relazione con l’attrice e le confessa di essersi occupato di quel caso. E’ stato lui a sottoporre i sospettati al test del "polygraphe", la "macchina della verità". Il giovane cameriere di un ristorante, che occupa l’appartamento accanto a quello dell’attrice, era uno degli amici della donna assassinata ed è stato l’indiziato numero uno durante le indagini. La macchina della verità lo ha scagionato, ma lui non lo sa ed è ancora vittima di un ambiguo senso di colpa.