Anno II - n.34 - 14/09/2001

PER LO SVILUPPO DELLA DRAMMATURGIA CONTEMPORANEA
Scelta la rosa dei finalisti del 46° Premio Riccione per il teatro. Il 29 settembre la cerimonia di premiazione

Riccione (RN) - Si svolgerà al Teatro del Mare di Riccione la serata conclusiva del 46° Premio Riccione per il Teatro. Un riconoscimento, che vuole contribuire allo sviluppo della drammaturgia contemporanea, assegnato ogni due anni ad un opera originale di autore italiano mai rappresentata.
Nel corso della cerimonia di premiazione, programmata per il 29 settembre, oltre al Premio Riccione (di lire 15 milioni) saranno assegnati il Premio speciale della Giuria intitolato a Paolo Bignami e a Gianni Quondamatteo e il Premio Pier Vittorio Tondelli, al testo di un giovane autore che non abbia compiuto trent'anni. Inoltre, fuori concorso, sarà assegnato il Premio Speciale Aldo Trionfo, dedicato ad <<artisti della scena o della pagina, singoli o gruppi, studiosi o tecnici che si siano distinti nel conciliare gli opposti, coniugando la tradizione con la ricerca>>, dalla Giuria, integrata per l'occasione da Fabio Bruschi, direttore artistico di Riccione Teatro e da Tonino Conte, Emanuele Luzzati e Giorgio Panni del Teatro della Tosse di Genova.
La Giuria del Premio Riccione per il Teatro (presieduta da Franco Quadri e composta da Vincenzo Consolo, Elena De Angeli, Luca Doninelli, Marisa Fabbri, Mario Fortunato, Maria Grazia Gregori, Massimo Marino, Enzo Moscato, Luca Ronconi e Renzo Tian) ha scelto, nei giorni scorsi, la rosa dei finalisti: Antonio Moresco con Merda e luce, Francesco Silvestri con Piume, Silvia Calamai con Trincea di signore, cronache da un assedio, Paolo Puppa con Ponte all'Angelo, Linda Brunetta Caprini con Una vacanza indimenticabile, Paolo Mazzarelli con Hansel e Gretel - in fondo alla notte, il mattino, Luciano Colavero con Una colomba, Alberto Bassetti con Entrate, Letizia Russo con Tomba di cani, Massimo Sgorbani con Angelo della gravità, Giorgio Pressburger con Il rabbino di Venezia, Roberto Cavosi con Bellissima Maria, Tristano Cassandra con La leggenda del cavaliere oscuro, Giampaolo Spinato con B, Ascanio Celestini con Alle porte della città - le nozze di Antigone, Edoardo Erba con Senza Hitler.
Questa 46a edizione del Premio Riccione propone anche due iniziative collaterali, una serata con Alessandro Bergonzoni (al Teatro del Mare, il 27 settembre) a cura di Oliviero Ponte di Pino e "L'esperienza del testo", un laboratorio di drammaturgia condotto per una settimana da Renata Molinari su testi finalisti della 46a edizione del Premio, che si concluderà con una sessione di lavoro aperto (sempre al Teatro del Mare di Riccione, il 29 settembre alle ore 15.00).